Bongiovanni:"Voglio vedere una bella partita di calcio"

Alberto Gilardino, Marco Borriello e Luca Toni. Bongiovanni punta su di loro per rilanciare Deportavo la Carogna

Prima conferenza stampa della stagione 2010/2011. E, ad aprire le danze, è il nuovo allenatore della "neo-promossa" "Deportavo la Carogna", Bongiovanni Diego. Il cittì castellese, dopo la deludente stagione 2009/2010, con tanto di retrocessione, ripartirà da questa nuova società. E vuole farlo in grande:"Domani comincia il campionato, finalmente. Non vedo l'ora di cominciare questa mia nuova avventura. Mi auguro di vedere una bella partita di calcio. Ovviamente con una nostra vittoria". L'avversario della prima giornata, è niente meno che i campioni in carica, Catania 46 e carica la sua di squadra:"Sarà una sfida emozionante. Valastro lo scorso anno ha fatto un grande campionato e ci ha creduto fino all'ultimo per vincere il titolo e, alla fine, ce l'ha fatta. Ma questa è la stagione 2010/11 e quindi è un'altra storia. Adesso si ricomincia da un nuovo anno. Noi siamo pronti e carichi. Vogliamo fare bene e dimostrare che ci siamo anche noi per lottare tra le prime quattro posizioni". Contro la squadra di Valastro, il cittì castellese, punterà tutto sul "trio delle meraviglie", ovvero: Toni, Gilardino e Borriello:"Credo di avere tre dei migliori cannonieri del campionato. Stanno bene e sono vogliosi di entrare in campo. Affare kamikaze su Gilardino?Si è vero. Ma non di certo preso un'allocco. Anche se non dovesse essere al 100%, Alberto, i suoi "sporchi" quindici gol stagionali, li fa. Lo stesso discorso vale anche per Luca(Toni). Immaginate se dovessero star bene...". "La formazione? Si. Ce l'ho già in mente. Ma domani valuterò meglio. Ballottaggi? Devo valutare le condizioni di Mannini e Lazzari. Sono indeciso su chi mettere tra i due sulla fascia. Ma, credo, attualmente, Mannini sia in vantaggio". Poi lascia qualche dichiarazione sul mercato di quest'anno(a prescindere dall'asta) dove i tifosi non sono rimasti molto contenti per due soli acquisti per rafforzare la squadra:"E' vero. Durante il mercato estivo non abbiamo preso molti giocatori. Inizialmente il mercato era praticamente bloccato. Ma, escludendo questo fattore, avevo già in mente di effettuare un grande colpo di mercato in attacco e alla fine ci sono riuscito. Prima avevo già acquistato i diritti calcistici di Maggio. Che considero un buonissimo giocatore. Quindi, abbiamo dato qualcosina a centrocampo e potenziato un attacco già forte. Per la difesa c'è tempo. Per, il momento, va bene quella che abbiamo. Per vincere le partite, bisogna avere degli ottimi attaccanti e quindi che ti possano garantire ALMENO 14-15 gol. Il resto dei reparti, se sono quanto meno decenti, possono dire la loro e, col tempo, verranno rafforzati".