N.M.S.T. senza freni: Stankovic e Vucinic! E Miccoli prepara le valigie...

Da questi ultimi acquisti sembra quasi che il mercato stia per finire e invece non è cosi. Il calciomercato s'è ufficialmente aperto "appena" due settimane fa, eppure N.M.S.T. sta facendo una campagna acquista fuori dal comune. Dopo i grandi colpi di Frey e Del Piero, si aggiungono alla lista altri due "big" del campionato: Dejan Stankovic e Mirko Vucinic. Riguardante il primo acquisto, era ormai nell'aria e le voci sul suo passaggio si erano fatte troppo forti. Oggi, è arrivatà l'ufficialità. Le due società amiche N.M.S.T. e Ciccipaciucci hanno raggiunto l'accordo del passaggio di "Deki", sulla base di 92 milioni. Inizialmente, la trattativa sembrava già fatta ma ci sono stati degl'intoppi, una sorta di "tira e molla" ma alla fine hanno trovato l'accordo. Invece, per il secondo acquisto, ieri, sul primo pomeriggio, c'è stato un blitz di Bongiovanni nella sede di Catania '46. Bongiovanni sonda il terreno al Presidente, e amico Valastro, il ventiseienne serbo. Legati da una profonda amicizia, Bongiovanni mette sul tavolo ben 60 milioni più Di Natale come contro partita. In modo tale che Catania '46 non rimanga senza attaccanti di livello da riconfermare nella prossima asta. Di fronte ad un'offerta simile, chiunque avrebbe tentennato. I 60 milioni fanno gola e la contropartita è più che soddisfacente. Di conseguenza Valastro rispondere con un secco:" Va bene. E' Tuo!". Quindi tutti contenti e soddisfatti. Facendo un resoconto della campagna acquisti di N.M.S.T., Bongiovanni ha praticamente sistamato il "dilemma" portiere; ha trovato un buon rimpiazzo a centrocampo grazie a Stankovic(ha la responsabilità di non far rimpiangere il buco lasciato da Kakà); infine, ha praticamente fortificato l'attacco grazie agli arrivi di Del Piero e Vucinic che si completano a vicenda con fantasia e finalizzazione. Il Presidente castellese non può far altro che essere soddisfatto:"Fin'ora siamo l'unica squadra ad essersi mossa in modo molto significativo acquistando grandi campioni. I nostri sono degli acquisti mirati, non facciamo collezione di figurine. Probabilmente compreremo un'altro centrocampista di qualità, vedremo cosa offre il mercato. Maggio? Stiamo valutando la sua posizione anche in base al progetto che abbiamo in mente. La volontà del giocatore è quella di restare, ma dopo tanti acquisti, adesso, c'è bisogno di far cassa". Quindi, non è da escludere che Maggio possa essere messo sul mercato. Stesse(o quasi)condizioni valgono anche per Fabrizio Miccoli. Il "Romario di Salerno", il prossimo anno sarà quasi certamente lontano dalla società castellese, come conferma lo stesso Presidente:"Come detto pocanzi, dopo certi acquisti di livello bisogna far cassa. Sono il primo ad essere dispiaciuto perchè Fabrizio è in primis un grande ragazzo è un grandissimo campione ma purtroppo bisogna sempre tener d'occhio il bilancio della società. Ovunque andrà, Miccoli, resta e resterà sempre nella storia di questa società e gli auguro tanta fortuna. Se già ci sono stati acquirenti?Ci sono stati dei contatti con una società ma ancora nulla di concreto. Quanto vale? Si parte almeno da 160-170 milioni".