martedì 19 gennaio 2010

NMST,Colpo Dinho! Bongovanni s'ispira a Berlusconi:"Tanto non mi dimetto"

NMST esce sconfitto dal proprio per 1-0 contro un Catania '46 un po legnoso ma cattivo quando serve. Gli uomini di Bongiovanni non vincono da ben 5 giornate(4 pareggi e 1 sconfitta, proprio contro CT'46) e l'atmosfera in casa Via Nazario Sauro sta cominciando a farsi pesante. Sale in cattedra il caso Bongiovanni, reo di mancata visione e studio della partita in base alle scelte tecniche e tattiche, ma il tecnico non è preoccupato:"Momento difficile ma, comunque vada, non mi dimetto". Il Cittì sembra essere posseduto dallo spirito Berlusconiano(XD). Nonostante il momento critico della squadra, NMST, probabilmente, ha effettuato il colpo di mercato dell'anno: Ronaldinho. Con questo colpo, forse, l'ambiente riacquisterà quella serenità che manca da molti mesi. Ecco la nota ufficiale sul sito(immaginario) della società castellese:"Le società NMST e Transformers hanno raggiunto l'accordo massimo per il trasferimento dell'attaccante brasiliano Ronaldinho da Transformers a NMST". L'accordo(spropositato) prevedeva Fabrizio Miccoli e Mirko Vucinic con un aggiunta economica di 25Mln. Ecco le prime parole di Bongiovanni subito dopo l'acquisto di Dinho:"Ronaldinho di darà una grande mano. E' un giocatore che ho sempre ammirato. Probabilmente non sarà un giocatore da 15-16 gol a stagione ma torna a casa,quasi sempre, con prestazioni ad altezza di fama"; dopo aver ceduto Dinho ai cugini castellesi, sono nati dei malumori negli spogliatoi di Transformers. Non tutti i giocatori hanno preso benissimo la cessione di Dinho. Nascerà anche un caso Sciuto?; detto ciò, anche nella sponda NMST ci sono state contestazioni civili da parte dei tifosi per aver ceduto giocatori come Miccoli e Vucinic(sopratutto riguardante il montenegrino dato che la società ha ceduto pure Di Natale per lui):"La rabbia dei tifosi è più che comprensibile. Li capisco perfettamente. Ma, alla fine, sono scommesse. E, a me, piace giocare d'azzardo. E' vero, noi puntiamo più in alto possibile e per una società che punta in alto non può permettersi di fare scommesse di questo tipo. Ma poi io mi chiedo sempre:Ma chi lo dice che se avessi la squadra forte,potrei vincere il campionato?Nessuno. Io preferisco intraprendere un politica diversa dalle altre. Nella mia carriera, fino adesso, credo di aver creato squadre di medio-alta classifica, con giocatori di medio-alta classifica. E, con quelle squadre sempre molto sottovalutate e che, da pronostico dovevo fare una brutta fine, sono sempre riuscito ad arrivare tra le prime 4(chiedere a Sciuto per conferma)". Bongiovanni chiude facendo questa dichiarazione:"La mia sfida è proprio squadra:Vincere o comunque provare a lottare per il titolo con una società di medio-alta ambizione. Questa sfida, legata a questo tipo di gioco, equivale a una sconfitta certa. Ma è proprio questo ciò che mi stimola a lottare...". Dopo tutto, è vero,vincere un campionato(a fantacalcio)è una vera e propria scommessa...

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