La tifoseria stamane ha assaltato la sede della squadra; cori contro il tecnico per le sue scelte tecniche -pure questa settimana!- sbagliate e per il camerunense Eto'o, simbolo, a loro dire, della superficialità della squadra.
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detto in altre circostanze, la delusione si raddoppia quando si perde con dirette contendenti al titolo. Speriamo di disfarci di quella terribile abitudine dell'anno scorso, ovvero il calo di concentrazione nelle sfide dirette; sono quest'ultime a decidere realmente i tornei". Marino consapevole quindi di disattenzioni che possono rivelarsi fatali col proseguio del campionato. Disattenzioni -stavolta- tecniche del tutto sue che invece lo espongono al malumore dei tifosi, i quali additano il tecnico Marino per le discutibili ostinazioni nel tenere in campo gente fuori-forma ed escludere atleti più in palla. "I tifosi non hanno tutti i torti: ho insistito con certuni per farli entrare subito in una condizione fisica dignitosa {ndr, Cavani e DiVaio}, e ho sbagliato. Rimedierò: posso già dirvi che Bojinov {in copertina} scenderà sicuramente in campo per la prossima; sull'impiego di Nené ho ancora dubbi, ma sto ragazzo mi piace davvero". Brevi battute sull'asta di riparazione e sugli acquisti fatti: "Contentissimo dell'operato societario. Abbiamo rinfoltito la difesa, e abbiamo un centrocampo i cui interpreti possono interscambiarsi senza deficienze in termini di valore, mi piace molto. E il tutto senza spendere neppure tanto". E infine, trapela la fiducia di Marino per un futuro più roseo: "Meritiamo di più. Guardate la classifica marcatori: siamo la squadra che manda a rete più gente e più volte. Dovremmo essere tra le prime due, e faremo di tutto per raggiungere una vetta che ci spetta".
Partita concitata quella che ha visto opposti Ciccipaciucci e DarkSide. Gara a tratti molto bloccata, poi smossa dal vantaggio di Rapisarda; alla fine le reti di Kjaer&Eto'o da un lato, e quelle di Valdes&Floccari dall'altro, fissano il risultato sull'1-1. Rapisarda, che aveva assaporato la vittoria, deve continuare su questa strada per tornare a far respirare la propria classifica. Marino stavolta fa giocare Bojinov; e infatti segna Di Vaio. Secondo posto comunque ancora intatto.
Ed eccola la reazione di Valastro e dei suoi. Tripletta che si impone sui lapini di Di Salvo, e Catania46 che ritorna tra i vivi. Grandissime prestazioni di Camoranesi e Crespo che soverchiano le buone prove di Diego e Trezeguet (penalizzati questi ultimi dalla brutta partita di Scarpi). Mister Di Salvo mantiene comunque il terzo posto, ma coabita la posizione con Ska-P. Per Catania46 finalmente torna l'orgoglio delle prime giornate; Valastro può scrollarsi dalle spalle i fantasmi del baratro.
Impresa dello Ska-P che sconfigge un NoMiStaoTento temibile nelle ultime giornate. L'uno-due terrificante marcato Pato-Maccarone ha la meglio sugli undici di Bongiovanni, ai quali non serve la rete di un Vucinic capace di sbagliare goal elementari e siglare reti impossibili. Massimino che prima viaggiava tra le zone poco nobili della classifica adesso si ritrovaaddirittura terzo. Dopo il periodo incredibile di profitto, NoMiStaoTento è costretto a frenare per riorganizzare le idee.
Partita diametralmente emblematica per le squadre in questione: Sciuto che fa il minimo indispensabile per arraffare i 3 punti e Scordo che paga l'evanescente peso offensivo. Se al primo basta la buona prova di Thiago Silva, al secondo l'exploit del solito Vargas si disperde nella pessima prestazione generale degli specialoni. Transformers allunga quindi sulle inseguitrici, mentre TheSpecialOne -incredibile ma vero- stramazza a fondo-classifica. Urge risveglio per una rosa seconda a pochi.
, giocatore che a me piace moltissimo, un attaccante di peso, completo, grintoso. Spesso mi si chiede come sostituirò Eto'o a gennaio [ndr, il camerunense disputerà la Coppa d'Africa] e capite bene come io non sia minimamente turbato da ciò; anzi, auguro a Samuel di tornare trionfante da questo importante torneo". Formazione che si va dunque a delineare col classico 3-4-3. Julio Cesar torna in porta dopo la recenta più che positiva prestazione, centrocampo con gli stessi nomi in attesa del rientro di Biabiany, in attacco ballottaggio serratissimo tra Bojinov, Di Vaio e Cavani (col primo favorito).
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Il match di cartello non tradisce le aspettative di spettacolarità. Ciccipaciucci stabilisce il record di goal segnati in una partita all'interno di questa lega, e Transformers, la prima della classe, non può reggere all'urto ciccipaciucciese. Doppiette di Hamsik e Nené (esordio per lui) e rete dell'instancabile Perrotta. A Sciuto non basta la giornata di grazia della sua ala Marchionni e sa che sta perdendo colpi a favore di chi insegue. Per quanto riguarda Marino, verrebbe da chiedersi dove sarebbe oggi il suo team se non fosse stato per quell'inguardabile inizio-campionato e i recenti errori tecnici dell'allenatore stesso.
Ormai è una certezza: Bongiovanni è riuscito a motivar dal nulla una squadra che sembrava spacciata. Terza roboante vittoria consecutiva, con numeri che hanno dell'incredibile: 9 reti fatte spalmate su 3 gare con avversari di blasone e zero goal subiti. Al tecnico il doverosissimo merito di aver creduto in giocatori sui quali si nutriva parecchio scetticismo; dopo Nesta è il turno di Borriello e di un Vucinic finalmente tornato a rete. Al povero Scordo la misera consolazione di un Maicon sempre sopra le righe. Probabile tensione nell'ambiente specialone: l'espulsione immediata di Amauri può esserne la spia.
Torna il gioco avvolgente di LapoBoys che liquida la pratica DarkSide con un tris da k.o. Torna el principe Milito e non è un caso che tutto inizia a quadrare come una volta; a ciò si aggiunge la riconferma ad alto livello di Trezeguet e la buona prova del folletto sardo Cossu. Giornata da dimenticare per Rapisarda -storica bestia nera di Di Salvo- che adesso non può che prendere atto di un momento un po' opaco. Da risolvere una annosa questione offensiva dove l'inspiegabile abulìa di Floccari (all'infuori dei rigori) inzia alla lunga a pesare. La squadra c'è, basta solo la concentrazione e la buona lena.
Dopo uno sfolgorante inizio di stagione Valastro ripiomba sul fondo della classifica, e si fa vivo lo spauracchio della brutta annata appena scorsa. Approfitta di ciò un Massimino pragmatico che scavalca il diretto avversario e cerca di restare appigliato al gruppo centrale della classifica. E' ancora Floro Flores l'uomo-vittoria per Ska-P che rimedia alla giornata no di Buffon; per Catania46, poca incisività e la solita disattenzione in difesa, (ancora grave insufficienza per Portanova). E' chiaro che entrambe le società devono rimboccarsi le maniche se vogliono tornare in gioco per i posti che contano.
