Bongiovanni prepara la sfida con Ciccipaciucci come una finale:"La vittoria è d'obbligo"

Nell'odierna conferenza stampa, Bongiovanni introduce la sfida contro Ciccipaciucci come se fosse una finale. In questa partita, pretende un solo esito dalla sua squadra: la vittoria. Non ammette più passi falsi. Non vuole un calo di concentrazione. Non vuole perdere e sopratutto, non deve. Perchè, un'altra sconfitta o pareggio, complicherebbe ancor di più il cammino della sua squadra a livello morale e di classifica. Ecco "l'intro" del cittì castellese:"Questa partita è di fondamentale importanza. Non siamo nelle condizioni di poterci permettere di perdere questa partita. Dobbiamo rialzare la testa e rimboccarci le maniche. Prima delle vacanze, pretendo dalla mia squadra una reazione. La medicina migliore è solo una: vincere e basta". Determinato, categorico. Come un Generale che impartisce degli ordini ai suoi soldati:"Domani, in campo, voglio undici cani rabbiosi ed affamati. Ho preparato questa partita con un programma di allenamento specifico per i ragazzi: i primi tre giorni abbiamo impiegato più lavoro sotto il profilo mentale che tattico; nei rimanenti tre, viceversa: più tattico che mentale. Ci siamo allenati molto sulle palle alte e sulla difesa. Troppi gol subiti e troppe distrazioni, cosi non va bene. Bisogna dare il 150% in questa partita. Possiamo anche perderla, anche se io la voglio vincere a tutti i costi, ma, ripeto, almeno PRETENDO una reazione dalla mia squadra". Dopo aver svelato il programma di allenamento, Bongiovanni sposta l'attenzione sull'atteggiamento tattico della propria squadra, tralasciando un'indizio:"Come ho già detto prima, è una partita da vincere assolutamente. Rischierò il tutto e per tutto. L'unica cosa che vi dirò è che metterò quattro difensori. Sperando che la fortuna ci assista". Detto questo, si chiude il capitolo sulla propria squadra e usa parole al miele per rivali e, in particolar modo, per Marino:"Sono dei mostri. In tutti reparti. Non vedo punti deboli in Ciccipaciucci, è una macchina da gol. Marino ha una squadra eccezionale. L'unica cosa che non invidio a Marino sono i ballotaggi. Personalmente entrerei in crisi pure io su chi schierare in campo perchè c'è solo l'imbarazzo della scelta. Però si vede da questo s'è un grande allenatore e lui lo è. Lo dimostra la posizione in classifica". "Marino come Cuper(l'eterno secondo)? Non credo proprio. Solo casualità. Però, Marino, deve anche capire che in questo campionato si gioca in otto e che ogni giornata ha un'avversario. Avere una squadra fortissima non è sinonimo di vittoria certa. Anche le altre squadre hanno i loro punti di forza come anche Ciccipaciucci ha i suoi cali. Semplicemente, Ciccipaciucci, non riesce a vincere un campionato perchè al momento dei passi falsi delle contendenti, non riesce ad approfittarne, tutto qui". Quindi, chiude la conferenza in modo speranzoso:"Dobbiamo approfittare di questo momento altalenante di Ciccipaciucci. Nelle ultime tre gare ha avuto un andamento due sconfitte e una vittoria per il rotto della cuffia su Dark Side, significa che sono in difficoltà. Dobbiamo approfittarne sopratutto perchè hanno un Eto'o in meno e non poco, anzi"."Confido nella mia squadra e nella buona sorte. Ma, a prescindere da tutto, mi auguro possa assistere ad una bella gara piena di gol e, ovviamente, con una nostra vittoria".