Arrivare ai 46 passando per Catania'46

Il tecnico Marino tiene sulla corda i suoi:"Non sottovalutiamo assolutamente questa partita. Le squadre con problemi son quelle che non hanno niente da perdere, quindi sempre capaci di costituire inattese trappole". Lo stesso ciccipaciuccioso non nasconde le potenzialità dell'avversario Valastro, ampiamente decantate anche tra gli stessi colleghi di campionato:"A inizio torneo, francamente, consideravo la sua rosa del tutto degna della lotta per i primi quattro posti. Poi, si sa, la (s)fortuna fa tantissimo in questo gioco".
Esito quindi davvero incerto, date anche le importanti defezioni da ambe le parti.
Situazione strana in casa Ciccipaciucci: molti dubbi, fra i quali Delvecchio (rientrante), Biondini preferito a Semioli, e attacco in perenne mutamento. Fiducia ad un Pandev non propriamente amato dai tifosi e a un Cavani {nella foto, durante lo spot -borotalco, altolà al sudore-} voglioso di tornare al goal dopo un digiuno lungo sei gare. Di punta il solito Pazzini, preferito all'eroe della giornata scorsa, Di Vaio, ma pronto a subentrare -si stima- al macedone.

3-4-3

JulioCesar
Siviglia Kjaer Santon
Hamsik Delvecchio Simplicio Stankovic
Cavani Pazzini Pandev

[PANCHINA: Toldo; Bocchetti Gamberini; Biondini Semioli; Di Vaio Ronaldinho]

Alla questione Trezeguet {nella foto mentre sicuramente chiede alla panchina di preparargli uno sfilatino con bresaola e sottaceti} posta da un giornalista, Marino salta sul tavolo, bestemmia e ballando esce fuori dall'aula satura dei peti fatti durante la danza.