Invece, quello che più -IO, voi boh- non so spiegarmi e che mi fa alquanto imbestialire (più che altro per il tempo che terzi fanno perdere), è il cambiamento repentino delle carte in tavola. Esempio: Sempronio lo vendo a 1fantaficosecco!; il giorno dopo: Incedibile!
Allora, io posso capire che il mercato, quello reale, ci possa indurre a rivalutare certe cose (come successo a me, che dopo la cessione di Di Vaio ho ritirato Eto'o dal mercato perchè ho solo 3 attaccanti decenti e 3 attaccanti devo riconfermare), ma a chi non ha cambiato nulla il mercato reale, perchè nel giro di poche ore stravolgere tutto? E in nome di cosa poi, si sa? Mah!
Il vero scandalo non sono i prezzi (di per sè scandalosi in alcuni casi, ok, ma pur sempre giustificabili nell'ambito della proprietà e del valore che il possessore ne attribuisce), ma la schizofrenìa di certi presidenti che prima dichiarano A e poi intavolano H§Z^2/piggreco x 0.
Abbiate rispetto per chi seriamente cerca di intrecciare rapporti e trattative senza poi sentirsi dire il giorno dopo che l'affare salta per un motivo tirato fuori da un taschino che prima nemmeno si aveva nel pantaloncino/pantalone/mutandone/perizoma marsupiato.
Siate chiari sin dall'inizio! Mangiate un po' di coerenza, eccheddiamine!
Cordiali Salumi,
m a c s .:
1 commento:
Il presidente Sciuto risponde a Marino. Ecco le sue parole:
"Se il signor Marino si riferisse all'affare Thiago Silva, dico solo che ha pienamente torto. Lui stesso ha parlato di movimenti di mercato interni che fanno cambiare le posizioni di altri giocatori. Noi abbiamo perso Kolarov, quindi Thiago Silva diventa incedibile a meno di un offerta stratosferica! Dichiamo comunque che l'offerta per il difensore brasiliano è buonissima. Saluti, Sciuto.
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