Cannizzaro, 6 Agosto 2010 : Incredibile quello che è successo nell'arco di qualche ora nella sede della società LapoBoys. Il presidente ha annunciato il clamoroso scambio Milito - Amauri . I tifosi non hanno fatto in tempo a metabolizzare la notizia che a distanza di pochi minuti un altro scambio è stato annunciato: Vucinic per Barreto. Dalle prime indiscrezioni uscite sui trasferimenti pare che dal primo scambio 150 milioni entreranno nelle casse del LapoBoys ma 100 di questi saranno girati al Chupa Chups. Tra i tifosi pervade un certo stupore. La società lapoboyssiana si è privata di un giocatore simbolo come Milito e di un astro nascente come Barreto. Ecco il commento a freddo di Mr Di Salvo sulle operazioni:
"Possiamo dire di aver acceso il mercato. Ci siamo privati di due grandi giocatori ma altrettanti sono giunti alla nostra corte. Devo sottolineare il grande clima di cordialità durante la trattativa con Scordo, con Massimino abbiamo dovuto sborsare parecchio ma alla fine siamo entrambi soddisfatti. Auguro a Diego e Victor di fare bene nelle loro nuove società. Per il resto sono entusiasta dei nuovi arrivati. Li abbiamo seguiti parecchio e ci hanno convinti a tal punto da fare di tutto per averli in rosa". Gli esperti del settore hanno mosso qualche critica nei confronti del LapoBoys sottolineando come questi trasferimenti siano considerati folli per qualità e prezzo. A questo argomento Di Salvo ha risposto così:
"A parlare sono tutti bravi, c'è chi si lamenta della staticità del mercato ma non fa nulla per movimentarlo. Noi insieme alla squadra di Scordo ci siamo lamentati, abbiamo proposto qualche nuova regola per la prossima stagione ma nel frattempo ci siamo adoperati per accendere un mercato che è spento da troppo tempo. E' vero che Vucinic lo avremmo potuto prendere a meno da Sciuto ma così facendo avremmo arricchito le casse di una pretendente alla vittoria finale senza nulla togliere alla squadra di Massimino. Per il resto vedremo chi ha avuto ragione a fine campionato, e io vi dico che alla fine avremo avuto ragione noi".
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